Posti in più per il piano freddo: Roma è pronta

“Fra gli esperti di comunicazione, si è soliti usare il celebre aforisma dello storico filosofo cinese Lao Tzu dell’albero che cade che fa meno rumore della foresta che cresce. Ovvero, le buone pratiche, le belle gesta, le notizie positive sovente sono quelle trattate di meno dal mondo dell’informazione”. Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Maritato che aggiunge: “C’è una buona notizia a Roma, che avrebbe meritato titoli delle cronache a caratteri cubitali e che, purtroppo, in pochi hanno evidenziato: l’ottimo piano freddo messo a punto dall’amministrazione comunale, grazie alla sinergia tra assessorati, al tempismo e alla concretezza delle azioni proposte. L’impegno dell’assessore al Patrimonio Tobia Zevi – spiega Maritato – ha consentito il recupero di 60 posti letto aggiuntivi a quelli già a disposizione, grazie al recupero di alcuni spazi di proprietà comunale riutilizzati per i senza fissa dimora. Seicento metri quadri di immobili resi idonei per il piano freddo, per cui l’assessore al Sociale Barbara Funari ha predisposto in anticipo tutte le attività e che ha evitato ai meno fortunati di finire nelle notti gelide, nelle stazioni della metropolitana. Apprezziamo inoltre la dotazione di 600mila euro per tale progetto, risorse ripartite tra i XV municipi mentre i locali sono ubicati nel I, IV, V e X municipio. Pur ritenendo insufficienti le disponibilità, che ammontano a 220 posti letto, rispetto agli 8000 e passa senza fissa dimora di Roma, plaudiamo al primo passo compiuto, che dimostra la volontà di intercettare i bisogni primari della città, tra cui l’aiuto ai più deboli”, chiosa Maritato

​​​​​​​​​​Roma, 25 gennaio 2022

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