“Vogliamo tornare su un tema a noi caro, che abbiamo già affrontato in passato ma che presenta ancora gravi criticità: la gestione di villa Pamphilj. Per la sindaca che si dichiara amica dei parchi, del verde, risolutrice dei problemi dei cittadini, tenere in modo dignitoso questa meraviglia romana sembra un ostacolo insormontabile”.
Lo dichiara il candidato della Lega in Campidoglio Michel Maritato, in tandem con Simonetta Matone, che precisa: “In uno degli ingressi di questo giardino delle meraviglie, precisamente quello di via della Nocetta 30, si trova una delle quattro strutture che ospitano i bagni della villa, la più grande di Roma con una estensione di 184 ettari. Considerando le condizioni in cui si trova il manufatto – attacca ancora Maritato – non osiamo pensare a come se la passino i due edifici adibiti a servizi igienici di via Aurelia Antica e di San Pancrazio. Alla Nocetta i bagni pubblici sono chiusi dal 2016 e restano a tutt’oggi inaccessibili, nonostante in aprile siano stati stanziati 65mila euro per la loro sistemazione. Siamo alle solite, il M5s sa parlare di trasparenza soltanto quando questa non riguarda i suoi militanti e nel caso della sindaca, nessuno ha mosso un dito per denunciare tale ingiustificabile ritardo”. Della questione si sono occupati più volte i comitati di cittadini residenti. A tal proposito, il candidato insiste: “Raggi, che ha fatto dell’onestà e trasparenza il cavallo di battaglia della sua campagna elettorale, deve chiarire subito”.
Roma, 16 settembre 2021
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