Dal piccolo giardino alla grande villa degrado, erba alta, rifiuti ovunque e il Comune è assente
“L’accoglienza riservata ai romani usciti dalla lunga quarantena, da parte del sindaco Virginia Raggi, a giudicare dallo stato di giardini, parchi e ville, non è stata delle migliori”, dichiara il coordinatore romano per l’attività legale di Assotutela Avv. Lamonica. “Migliaia di cittadini, felici per essere stati liberati dalla cattività imposta dalle restrizioni anti coronavirus, si sono riversati nel verde in cerca di aria, sole, profumi di primavera ma davanti agli occhi – accusa il presidente – hanno trovato uno spettacolo indecente. Dal piccolo giardino di quartiere al grande parco, passando per la villa storica, degrado, rifiuti, verde incolto, inferriate divelte e molti altri segnali di abbandono e sciatteria l’hanno fatta da padroni. Nei giorni in cui la città era vuota e il verde sbarrato, sarebbe stata una scelta oculata provvedere a risanare uno fra i tanti punti deboli della città. Evidentemente per Raggi è molto più importante una diretta facebook con raccomandazioni da ‘maestrina dalla penna rossa’ che la cura della città che crede di amministrare”, chiosa l’Avv. Antonio Lamonica.
Roma, 6 maggio 2020
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