“Apprendiamo dalla stampa e osserviamo direttamente con i nostri occhi le precarie condizioni in cui sono costretti a lavorare gli agenti della Polizia locale di Roma Capitale, in questi giorni impegnati nella emergenza Coronavirus. Nonostante in alcuni casi in carenza di mascherine o di dispositivi di protezione personale, oppure dislocati all’interno di angusti gabbiotti lungo le strade capitoline, in cui non viene garantita la distanza minima di sicurezza di un metro, i poliziotti municipali comunque stanno svolgendo il loro lavoro di pubblico servizio con abnegazione e impegno, monitorando e tutelando il territorio comunale e le famiglie romane. Chiediamo alla sindaca di Roma, Virginia Raggi, perché spesso non si riescano ad assicurare le condizione minime di sicurezza per gli agenti della Municipale, il cui diritto alla salute appare dunque a forte rischio. Una situazione davvero allarmante è pericolosa. Sono giorni che parti sociali e categorie lanciano il monito ma senza ottenere soluzioni definitive e convincenti. Per questa ragione, la nostra associazione ha deciso di presentare un esposto alla Procura della Repubblica per fare chiarezza sulla preoccupante vicenda. Noi siamo dalla parte degli agenti della Polizia Locale di Roma capitale”.
Così, in una nota, il presidente di Assotutela, Michel Emi Maritato.
Servizio pubblicitario:
443 Visite totali, 1 visite odierne